Cosa si prova quando troviamo qualcosa che ci piace? Mi ricordo la bellezza dei momenti in cui mi sono innamorata di un oggetto, un’immagine, un profumo, un paesaggio. L’elemento comune era la sensazione di essermi riconosciuta in quella cosa. Avevo trovato me stessa al di fuori di me. Ho sempre invidiato la capacità di scrittori, cineasti e cantautori nel descrivere con parole semplici sensazioni comuni a tutti gli uomini, sentimenti tanto condivisi da apparire universali eppure talvolta difficili da raccontare. Al punto che vederli espressi in un’opera d’arte equivale a un’epifania.

Viviamo tutti nella convinzione di essere unici e nel timore di non venire compresi. Nessuno è realmente così incompreso. Capita sempre che, improvvisamente, ci riconosciamo in qualcosa o qualcuno. Per questo so che nel mondo ci sarà sempre qualcuno che amerà i miei prodotti come li amo io.

Ciascuno di noi ha bisogno di ritrovare un po’ di se stesso in altro. E’ la conferma della possibilità di comprendersi ed essere compresi. Ho trascorso molto tempo a cercare di tradurre in parole il desiderio che provo nel creare i miei capi e la genesi delle mie intuizioni. Penso di aver intuito che la loro origine stia tutta qui. Questi materiali e questi colori mi riportano in un mondo di suggestioni in cui mi riconosco e che amo. Viviamo tutti nella convinzione di essere unici e nel timore di non venire compresi. Nessuno lo è veramente. Capita sempre che, improvvisamente, ci riconosciamo in qualcosa o qualcuno. Per questo so che nel mondo ci sarà sempre qualcuno che amerà i miei prodotti come li amo io perché, come me, ritroverà in loro una parte si sé.