Vi è mai capitato di essere scettici riguardo a pratiche quali meditazione, yoga ecc... A me, lo ammetto, spesso. Ma ultimamente mi sono resa conto che se avessi continuato a combattere contro a quello che tutti stiamo attraversando ne sarei uscita solo più stanca, più nervosa e sconfitta. Ho deciso invece di mettere il cinismo da parte e di fare un po' di tutto. Ma davvero di tutto. E chi mi frequenta sa che quando decido di provare qualcosa, non mi ferma più nessuno. Quindi mio marito è passato dal trovare salvia bruciata in giro per la casa, a momenti in cui non parlavo perchè stavo "meditando", a fasi in cui non toccavo il telefono per ore perchè avevo deciso che "dovevo disintossicarmi". Alla fine mi sono imbattuta in una guru americana che si chiama Gabby Bernstein. Che ci si creda o no, questa tipa è tostissisma e trasmette un'energia di cui di certo io oggi non vorrei fare a meno. Chiaramente è in inglese, purtroppo. Per chi lo parla ed è curioso, andate a scoprirla! www.gabbybernstein.com

Momento MUSEI. Il LOUVRE conserva un archivio di opere d'arte il cui valore complessivo è stato giudicato incalcolabile che viene definito "la memoria dell'umanità" e conta circa 250.000 dipinti, disegni, statue e oggetti. Queste opere che appartengono al LOUVRE e finora sono state conservate in appositi magazzini nello stesso edificio e nei dintorni di Parigi, verranno presto trasferite a Liévin, nord della Fracia, dove è stato fatto costruire un enorme magazzino per contenerle tutte. In molti, a Parigi, si sono detti delusi di questa scelta di "dividere" il Museo in due. La scelta, è stato poi spiegato, è dovuta al rischio imminente di un'esondazione della Senna (avviene ciclicamente una volta ogni 100 anni, l'ultima è stata nel 1910) che potrebbe rovinare per sempre le opere. E' nato però un dibattito, in effetti curioso, sul perchè così tante opere di valore non vengano mostrate al pubblico. I direttori si sono giustificati dicendo che è per proteggere le opere dalla luce, o che non sono di importanza tale da essere esposte, o ancora perchè i gusti del pubblico sono cambiati. Chi lo sa... Mi sembra più probabile che sia invece una strategia dettata dal profitto dietro a questa scelta, ma non lo sapremo mai.


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